Convivere con l’ipovisione
Video: spiegazione di vista 10/01, acutezza visiva e tabelle Snellen |
Vivere con una vista debole può essere una grande sfida. Fortunatamente, ci sono molti dispositivi in grado di aiutare nel vita di tutti i giorni. Cos’è la vista debole e perché viene considerato un disordine oculistico?
Il termine vista debole viene utilizzato dai professionisti della cura dell’occhio per indicare dei problemi agli occhi che non possono essere corretti tramite occhiali, lenti a contatto, medicina e nemmeno con la chirurgia. Le persone con una vista debole solitamente hanno un visus inferiore ai 3/10, misurati tramite le tabelle Snellen o “Tumbling E”. La visione debole include anche punti ciechi e perdita della vista periferica.
Ci sono varie potenziali cause per la vista debole. Tra queste possiamo trovare malattie ereditarie od acquisite ed infortuni agli occhi. In altri casi la vista debole è causata semplicemente da una bassa acutezza visiva, con la conseguente visione sfocata degli oggetti. Altri disturbi possono includere la perdita della vista periferica e punti ciechi, così come la perdita di sensibilità ai contrasti, la visione distorta e l’ipersensibilità alla luce.
L'ipovisione può causare depressione e frustrazione. |
La vista di una persona può essere disturbata da cataratte, da degenerazione maculare o retinopatia diabetica che causa visione annebbiata o distorta. Le persone affette da glaucomaa, inoltre possono perdere la vista periferica ed avere problemi con la visione notturna.
Proprio come gli adulti, i bambini possono subire danni alla propria vista a causa di malattie od infortuni. Non a caso l’ipovisione è un problema che colpisce sia giovani che adulti che può anche comportare depressione, traumi e frustrazioni. La maggioranza delle persone che sviluppa simili problemi rischia persino di perdere il lavoro. Un ricerca americana ha mostrato come solo il 43,7% delle persone visivamente invalide sia occupata contro l’80% delle persone dotate di una vista normale.
Gli ipovedenti non possono guidare e si sentono spesso isolate dal mondo che li circonda. Attività semplici come fare una passeggiata, fare la spesa od andare a fere shopping possono diventare una battaglia. Molti di loro non a caso dipendono totalmente dai loro parenti o dai loro amici e spesso non sono in grado di gestire la loro condizione in maniera positiva.
Se sei una delle migliaia di persone con una vista indebolita al punto da interferire con le attività quotidiane dovresti sottoporti ad un visita medica il prima possibile. Dovresti sottoporti ad un esame completo e farti controllare gli occhi dentro e fuori.
Le lenti d'ingrandimento sono strumenti economici e portatili ce possono essere molto utili per gli ipovedenti. |
Una vista compromessa al punto da diventare difficile da correggere può essere il primo segno di malattie ben più problematiche. Tra queste troviamo il glaucoma, la degenerazione maculare e la retinopatia diabetica. Una cattiva vista può anche indicare lo sviluppo di cataratte, le quali devono essere rimosse per poter risolvere il problema. Qualunque sia la condizione alla quale sei soggetto, è meglio che tu ti faccia visitare prima di perdere definitivamente la vista.
Se il tuo oculista rileva problemi irrisolvibili tramite occhiali, lenti a contatto, chirurgia o medicinali solitamente ti invierà da un dottore specializzato in ipovisione. Questo specialista sarà in grado di valutare meglio il livello del problema e potrà prescrivere strumenti come telescopi, lenti d’ingrandimento ed altri mezzi che possano aiutarti. Potrà anche consigliarti di utilizzare mezzi non strettamente collegati all’ottica: nastri registrati, illuminazioni speciali e guide per firmare documenti. Se necessario, potrà anche consigliarti uno psicologo per aiutarti a gestire meglio i tuoi problemi.
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