Esame oculistico: quanto e quando?
Gli esami oculistici sono importanti sia per i bambini che per gli adulti e devono essere effettuati almeno ogni 2 anni. |
Hai prenotato un esame agli occhi e ti stai chiedendo quale sarà il costo, la frequenza con la quale dovrai ripeterlo e cosa dovrai portare con te. Ecco alcune linee guida per aiutarti ad avere alcune risposte.
Costo di una visita oculistica
Puoi scegliere di effettuare la tua visita in diversi luoghi: in ospedale, in clinica ospedaliera o presso uno studio privato. Anche i negozi e le catene di ottica spesso offrono questa visita, solitamente la fanno gratis o con un piccolo compenso, ma richiedono l’acquisto degli occhiali presso di loro.
Il costo di un esame agli occhi può variare molto a seconda del luogo dove lo facciamo: se decidete di prenotare tramite il servizio sanitario nazionale facendovi prima fare l’impegnativa dal medico di famiglia il suo costo si limita a quello del ticket (che varia a seconda della regione, ma arriva ad un massimo di 50€). Se decidete di fare l’esame in uno studio prvato, il costo può oltrepassare i 100€. A volte il test per le lenti a contatto richiede un pagameno supplementare.
Per verificare l'acutezza visiva può essere utilizzata la tabella tumbling E. |
Non esiste una frequenza standard universale per gli esami oculistici. La tempistica dipende in gran parte dal tuo dottore, dalla tua età e dalle malattie presenti in famiglia. Cercando bene puoi risparmiare sulla visita senza intaccare la sua qualità. Nel farlo assicurati che i test per i quali pagherai includano:
- Vista da lontano e da vicino tramite le classiche tabelle di lettura
- Diagnosi di astigmatismo, miopia, ipermetropia, presbiopia ed altri disordini correlati.
- Valutazione della capacità degli occhi di lavorare congiuntamente.
- Controllo della pressione interna per il glaucoma.
- Esame interno degli occhi per identificare problemi come la degenerazione maculare o la cataratta.
- Controllo della storia clinica tua e della tua famiglia.
Quando richiedi i dettagli sul costo della tua visita, controlla quali esami questa include. Ci sono studi che pubblicizzano esami economici, ma a volte richiedono degli extra per l’esecuzione di alcune importanti procedure.
Se utilizzi il servizio sanitario nazionale, dopo aver fatto l’impegnativa dal tuo medico curante, dovrai prenotare la visita. Il costo ed i tempi di attesa sono molto variabili a seconda della regione. Comunque i costi saranno nettamente più bassi rispetto a quelli di uno studio privato, ma i tempi di attesa sono generalmente maggiori.
Circa l'80% dell'apprendimento scolastico è basato su materiale visivo. |
Quando farsi visitare
Gli esperti suggeriscono un esame oculistico ogni anno. Anche i bambini hanno bisogno di visite oculistiche regolari, in quanto i problemi visivi possono causare anche problemi d’apprendimento. È necessario che i bambini vengano sottoposti ad una visita oculistica semplicemente perché l’80% del materiale di studio è in forma visiva (test ed immagini). Come afferma l’associazione americana optometristi (AOA), i bambini devono essere sottoposti al primo esame oculistico a 6 mesi, al secondo a 3 anni e ad un altro quando iniziano ad andare a scuola.
I bambini che evidenziano fattori di rischio possono avere bisogno di esami più frequenti dopo il primo esame a 6 mesi. I fattori di rischio in un bambino possono includere lo strabismo (occhi storti), peso basso o nascita prematura, malattie oculari nella storia clinica della sua famiglia ed anisometropia (errore di rifrazione gravi). Inoltre, i bambini che indossano gli occhiali devono farsi visitare agli occhi regolarmente.
Gli adulti in età più avanzata e gli anziani devono controllare la presenza di malattie che possano mettere a rischio la loro vista. Per il mantenimento di una vista in salute, le persone dai 18 ai 60 anni devono sottoporsi ad un esame oculistico ogni 2 anni, mentre gli adulti oltre i 60 ogni anno.
Fattori di rischio, come professioni che mettono in pericolo gli occhi, lavori che richiedono un uso intensivo della vista, disordini agli occhi nella storia clinica familiare ed altre malattie come la degenerazione maculare, il glaucoma, la pressione alta o il diabete devono essere prese in considerazione durante una visita completa agli occhi. Altri fattori di rischio includono il consumo di medicinali con effetti collaterali che coinvolgono la vista o interventi chirurgici agli occhi.
Tipi di dottori ed esami alla vista
La scelta dello specialista della cura dell'occhio al quale rivolgersi dipende dalle tue personali necessità. |
Per quanto riguarda i professionisti della cura dell’occhio, ce ne sono di tre tipi: oculista od oftalmologo, ortottista ed ottico-optometrista. Il professionista al quale ti rivolgerai dipende dalle tue esigenze. Un oftalmologo (od oculista) è un medico specializzato in oftalmologia. 6 anni di medicina e chirurgia + 5 anni di specializzazione. Può fare diagnosi, prescrizioni di farmaci e occhiali, eseguire interventi chirurgici. Ortottista: 3 anni di laurea in ortottica e assistente in oftalmologia (facoltà di medicina e chirurgia). Può fare prevenzione, valutazione e riabilitazione di malattie visive. Ottico-optometrista: corso di laure presso la facoltà di fisica. Non è abilitato a svolgere prestazioni sanitarie in Italia, esegue mansioni tecniche relative alla costruzione di lenti e ausili.
Cosa devo portare con me?
È importante che tu sia preparato per il tuo esame oculistico. Porta una lista dei medicinali che prendi (sia prescritti che da bancone), i tuoi occhiali, la tua assicurazione sanitaria se serve ed una lista di domande che vorresti porgli.
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